Prodotto Cruelty free, quali garanzie per il consumatore che acquista un prodotto aderente allo standard "stop ai test su animali" di LAV?
Grazie a un rigido controllo da parte di un ente di certificazione indipendente si verifica costantemente che le aziende aderenti non effettuino – né direttamente né commissionandoli a terzi - test su animali monitorando fornitori e produttori affinché si attengano all'impegno di non testare su animali le materie prime cosmetiche dopo la data fissata nella sottoscrizione allo Standard.
Se i test su animali sono stati proibiti per legge, che senso ha una verifica da parte di un ente certificatore?
Sfortunatamente, anche se la conferma del divieto previsto dalla Direttiva 2003/15 è stata un’importante vittoria, molte materie cosmetiche hanno più'ambiti di applicazione e possono essere testate su animali per altri fini come quello chimico e farmaceutico. Inoltre, le ditte possono sperimentare su cavie fuori dall'UE e vendere in Paesi extracomunitari.
I prodotti cosmetici aderenti allo standard non testato su animali contengono derivati o ingredienti animali? Si possono definire Vegetariani?
Lo standard prevede una politica vegetariana, quindi non sono ammessi derivati da uccisione o parti di animali.
Perchè un consumatore dovrebbe preferire un cosmetico aderente allo standard non testato su animali?
Migliaia di animali continuano a essere sfigurati, intossicati e avvelenati morendo tra atroci sofferenze per testare, inutilmente, prodotti cosmetici. Ognuno di noi può contribuire contro questo sterminio con i propri acquisti scegliendo aziende che hanno una politica cruelty-free e da anni combattono una ricerca obsoleta, immorale e crudele incentivando la scienza verso metodi sostitutivi che non si avvalgono di animali, dimostratisi più predittivi, sicuri ed economici.